Nuova Diga Foranea di Genova

NUOVA DIGA FORANEA DI GENOVA, ITALIA
La Nuova Diga Foranea di Genova è un’opera unica al mondo, con ben due primati: è il più grande intervento di potenziamento della portualità italiana e la diga più profonda d’Europa. Inoltre, per la sua complessità e le sue dimensioni la diga rappresenta un punto di svolta non solo per la città di Genova, ma per l'intero sistema paese. La realizzazione del progetto permetterà a Genova di diventare un centro nevralgico per le grandi navi, quindi un hub logistico di primaria importanza per il commercio europeo. Con la realizzazione della diga, infatti il porto di Genova potrà accogliere grandi navi portacontainer, lunghe fino a oltre 400 metri e larghe fino a 60 metri, nonché le navi da crociera di classe "World Class".
La capacità di accogliere imbarcazioni di grandi dimensioni consentirà al porto ligure di competere con i maggiori porti europei, sfruttando al massimo la sua posizione geografica vantaggiosa. Situato al centro delle rotte tra l'Asia e le Americhe, Genova è circa 1.000 miglia nautiche più vicina ai grandi porti asiatici rispetto ai porti del Nord Europa. Ma non solo, ponendo l’attenzione sull’innovazione tecnica della Nuova Diga Foranea di Genova si può dire che è un’opera ingegneristica senza precedenti, con un basamento che poggerà su fondali profondi fino a 50 metri e uno sviluppo complessivo di 6.000 metri.
La riduzione degli impatti ambientali oggi non può passare in secondo piano, per questo la Nuova Diga Foranea di Genova è stata studiata in modo da ridurre al minimo gli impatti ambientali grazie a diverse soluzioni innovative. Una delle strategie principali è il riutilizzo quasi integrale del materiale proveniente dalla demolizione della vecchia diga in un'ottica di economia circolare, riducendo così trasporti, smaltimenti, consumo di carburante ed emissioni di CO₂. Anche i materiali di risulta delle cave di marmo saranno parzialmente riutilizzati, mentre per i calcestruzzi dei cassoni cellulari è stata creata una miscela speciale volta ad aumentarne l’impermeabilità. Questi, verranno trasportati via mare e riempiti con materiali riciclati e un sistema avanzato di sensori monitorerà l’infrastruttura durante e dopo la costruzione.
Ma l’impegno di Webuild per il clima va oltre: da marzo 2024 il Gruppo collabora con l’Acquario di Genova per proteggere l’ecosistema marino, trasferendo temporaneamente gli organismi marini nelle strutture dell’acquario e ricollocandoli a lavori completati, promuovendo un approccio eco-responsabile

L'OPERA E LA TECNICA
M SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'OPERA
M PROFONDITÀ MASSIMA
M DISTANZA DALLA DIGA PRECEDENTE
M DIAMETRO AVAMPORTO
M LARGHEZZA NUOVO CANALE
Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
Consorzio PERGENOVA Breakwater: Gruppo Webuild (leader), Fincantieri, Finconsit e Sidra