Diga di Al Wahda, Marocco

DIGA DI AL WAHDA, MAROCCO
Proteggere una zona frequente bersaglio di inondazioni, irrigare i campi dedicati all’agricoltura e produrre energia elettrica. Tre obiettivi di pari importanza che in Marocco, nella regione di M’Jara, sono stati raggiunti grazie alla realizzazione della Diga di Al Wahda, nella provincia di Sidi-Kace.
L’impianto, commissionato dall’Amministrazione dell’Idraulica del Ministero dei Lavori Pubblici (AH), d’intesa con l’Ufficio Nazionale dell'Elettricità (ONE), si trova sul fiume Ouergha, e consiste in una diga in terra alta 88 m, che ha creato un invaso di 3.800 milioni di m³ d’acqua e una centrale al piede della diga, della capacità totale installata di 247,5 MW. La potenza installata della sola centrale rappresentava il 22% di tutta la potenza all'epoca installata in Marocco.
Tra i risultati raggiunti dal progetto, la protezione della pianura del Gharb contro le periodiche devastanti inondazioni, l’irrigazione di più di 100.000 ettari nella pianura del Gharb e nella valle del basso Ouergha, la produzione di 400 milioni di KW/h di energia elettrica per anno, e il trasferimento di più di 600 milioni di m³ d’acqua verso le regioni sud del paese per far fronte a un deficit idrico caratteristico di queste zone.
Il sito dove sorge la diga di Al Wahda si trova a circa 35 km in linea d’aria dalla città di Ouezzane, a 5 km dal villaggio di M’Jara, raggiungibile dalla strada provinciale RP n° 26 che collega le città di Ouezzane e di Fes.

L'OPERA E LA TECNICA
M3 SCAVI A CIELO APERTO
M3 RILEVATI
M3 CALCESTRUZZI
M3 MOVIMENTO TERRA
M3 DIAFRAMMI
M3 VOLUME INVASO
Ministère des Travaux Publics Administration de l’Hydraulique Ministère de l’Energie Office National de l’Electricité - Maroc