Diga del Sabbione, Italia

DIGA DEL SABBIONE, ITALIA
La diga del Sabbione integra la centrale idroelettrica di Morasco e, con 26.000.000 di m³ di capacità, costituisce il più grande invaso artificiale dell'Ossola e del Piemonte, al secondo posto nell'intero arco alpino dopo Place Moulin in Valle d'Aosta. L'acqua dell'omonimo lago viene utilizzata nella centrale idroelettrica di Morasco, dove due gruppi turbina/alternatore producono una potenza netta di 45,6 MW.
Il progetto, come altri complementari presenti sul territorio, ha avuto come scopo principale quello di regolare annualmente l'energia producibile dal sistema impiantistico del Toce con l'invaso posto alla quota più alta del bacino idrografico.
L'opera principale consiste in una diga a gravità alleggerita con pianta rettilinea in acciaio, alta 64 m e larga 279 m, situata ai piedi del ghiacciaio del Sabbione, che rimarrà parzialmente sommersa. La sua costruzione richiese l'impiego di 140.000 m³ di cemento e 1200 uomini.
La diga fu inaugurata nel 1953. Durante i lavori il regista Ermanno Olmi girò il suo primo film, un cortometraggio della durata di circa 10 minuti intitolato La Diga del Ghiacciaio.

L'OPERA E LA TECNICA
M ALTEZZA DELLA DIGA
M LARGHEZZA IN CRESTA
M³ VOLUME DELLA DIGA
M³ CAPACITÀ DI STOCCAGGIO
Gruppo Edison