Le mille e una linea di metropolitana

METROPOLITANA DI RIYADH - ORANGE LINE (LINEA 3), ARABIA SAUDITA
Terra di nascita dell’Islam e delle sue due Città sacre (La Mecca e Medina), unico membro del G20 in Medioriente, 19mo Pil al mondo, il Regno dell’Arabia Saudita conta circa 35 milioni di abitanti e una commistione davvero unica tra desertici scenari da Le mille e una notte e avveniristici scorci di città del futuro. La sua capitale, Riyadh, da anni registra livelli di sviluppo tra i più alti al mondo, con una popolazione che dovrebbe aumentare dagli attuali 7,9 milioni a oltre 8 milioni entro il 2030. La Royal Commission for Riyadh City (RCRC) sta infatti portando avanti già da tempo grossi investimenti anche sullo sviluppo infrastrutturale della città e quindi anche sul trasporto pubblico.
Uno degli esempi di moderne infrastrutture della capitale araba è la sua metropolitana, con sei linee in tutto, diramate in un percorso di 176 km. Star del progetto è la Orange Line (Linea 3), unica dal punto di vista ingegneristico e architettonico: strutture contemporanea che si fondono nell’ambiente circostante per offrire una interpretazione moderna della tradizionale architettura araba.
La linea attraversa Riyadh partendo da ovest (vicino alla Jeddah Expressway) fino a est (accanto al National Guard Camp di Khashm El Aam): circa 41 km di tragitto. Le stazioni sono 22 di cui due di notevole valore architettonico.
Sull’intero gigantesco sistema di linee metropolitane potranno viaggiare fino a un massimo di 3,6 milioni di passeggeri al giorno. Il progetto punta a garantire una mobilità sostenibile e intermodale, perché si collegherà alla rete di autobus (BRT), alla rete ferroviaria e all’aeroporto, favorendo la modernizzazione di tutti i trasporti cittadini.

L'OPERA E LA TECNICA
STAZIONI
KM LUNGHEZZA TOTALE LINEA
PARCHEGGI MULTIPIANO
METRI QUADRATI STRADE/AREE VERDI
M3 CALCESTRUZZO
T ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO
Royal Commission for Riyadh City (RCRC)
Consorzio ANM: Webuild (leader), L&T, Nesma, Hitachi e Alstom
I lavori per la costruzione della Orange Line (Linea 3) della metropolitana di Riyadh si sono svolti in un ambiente urbano molto denso e trafficato, in condizioni ambientali particolarmente complesse con temperature che si aggirano in media intorno ai 25,6 °C mentre quelle estive di giorno sono pari a 48-50 °C.

APPROFONDIMENTI CULTURALI


Un contributo determinante per abbattere l’inquinamento atmosferico e migliorare la circolazione
Riyadh è una delle città più vaste e densamente abitate della Regione MENA (Medioriente e Nord Africa), con una popolazione residente dell'area metropolitana che nel 2024 è stato di 7.821.000 abitanti, laddove nel 1950 superava a malapena i 100.000. Questa tumultuosa crescita demografica l’ha resa una città con traffico denso e congestionato.
Per motivi climatici il trasporto motorizzato è essenziale e per tale ragione il numero di veicoli circolanti è in costante ascesa: da tempo ha superato 4.800.000 unità, un dato che crescerà repentinamente nei prossimi anni in virtù della facoltà riconosciuta alle donne dal giugno del 2018 di poter prendere la patente e guidare.
Non stupisce, pertanto, che l’inquinamento atmosferico sia elevato e che la qualità dell'aria sia stata classificata come "insalubre per i gruppi sensibili", con il principale inquinante - il PM2,5 - che presenta una concentrazione di 16 µg/m³, più di tre volte il livello raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
La Orange Line (Linea 3) della metropolitana di Riyadh ha pertanto un ruolo fondamentale per la futura viabilità della città e in generale per la sua sostenibilità ambientale.
Potrebbe interessarti anche
