Il metodo Milano… a Doha!

LINEA METROPOLITANA RED LINE NORTH - DOHA METRO SYSTEM, QATAR
Un tempo era un minuscolo villaggio di pescatori di perle affacciato sul Golfo Persico, oggi è la capitale del Qatar: una metropoli nel deserto in rapido e costante sviluppo, con una popolazione stimata nel 2024 intorno ai 3 milioni di abitanti e un incantevole mix di grattacieli, una moderna isola artificiale, tradizioni e architetture antiche.
Costellata di musei, centri commerciali, luoghi di intrattenimento e splendide spiagge, la si può facilmente girare e attraversare con il Doha Metro System: 3 linee attive e una quarta in costruzione (sarà operativa entro il 2030), per un totale di 80 km e 37 stazioni che collegano il cuore della città alle zone periferiche. Fiore all’occhiello di questa fondamentale infrastruttura è la Red Line North Underground: due tunnel (uno per senso di marcia) corrono alla profondità di 35 metri per circa 13 km, dalla stazione di Mushaireb in direzione nord e viceversa, intervallati da sette nuove stazioni sotterranee.
Le stazioni sono state invece edificate con il metodo cut-and-cover, una tecnica poco invasiva utile in ambienti urbani molto trafficati, studiata verso la fine degli anni Cinquanta e nota anche come Metodo Milano (perché nata con la costruzione della Linea 1 della metropolitana meneghina).
Grazie alla Red Line North Underground è stata stimata una riduzione di 215.000 viaggi in auto e 85.000 tonnellate di CO2 all'anno.
Un grande vantaggio ambientale, accompagnato anche da nuovi percorsi ciclabili e pedonali in superficie, che è valso al progetto il premio Qatar Sustainability Awards nel 2017 e il RoSPA Silver Award (per l’elevato livello di prestazioni in materia di Salute e Sicurezza) nel 2018.

L'OPERA E LA TECNICA
KM LUNGHEZZA
KM LUNGHEZZA SCAVO TUNNEL
METRI DIAMETRO TUNNEL
STAZIONI
METRI CUBI SCAVI STAZIONI
METRI CUBI SCAVO TUNNEL
METRI CUBI SCAVI TOTALI
METRI CUBI MATERIALI DI SCAVO RECUPERATI
METRI CUBI CALCESTRUZZO CONVENZIONALE
Qatar Rail
ISG Joint venture Salini Impregilo (lead contractor 41,25%) poi confluita nel Gruppo oggi Webuild, SK Engineering & Construction Company, Galfar al Misnad.
Qatar Sustainability Awards (2017)
RoSPA Silver Award (2018)
La Red Line North Underground di Doha insieme ad altre tre linee metropolitane rientra all’interno della Qatar National Vision 2030, un progetto redatto dal Paese per diversificare la sua economia e diventare meno dipendente dalla vendita dei suoi depositi di petrolio e gas.

APPROFONDIMENTI CULTURALI


La metropolitana di Doha e i suoi impatti sostenibili
La popolazione della città di Doha è cresciuta in maniera considerevole negli ultimi anni e secondo le ultime stime manterrà un tasso di crescita significativo anche nel prossimo decennio (il 10,74% sino al 2030): è aumentata di poco meno dell’1% annuo negli ultimi 20 anni.
Parallelamente alla crescita demografica, Doha ha osservato un rapido incremento del tasso di densità abitativa che è passato dalle 56 persone per chilometro quadrato del 2000 alle 240 del 2020, con una evoluzione parallela del numero dei veicoli immatricolati che nel 2020 erano 1.701.346.
Per tali ragioni, il traffico nella città è spesso congestionato con una media di 22 ore all’anno su 110 trascorse fermi nel traffico, laddove altre fonti riportano che tale quantità supera le 42. Il traffico intenso influisce direttamente sulla qualità dell’aria, che a Doha è sensibilmente al di sotto degli standard globali, a dispetto della posizione sul mare della città, spesso battuta da forti venti costieri.
In tal senso la concentrazione di PM2,5 (polveri sottili) è attualmente 1,8 volte superiore al valore guida annuale fornito dall'OMS per misurare la qualità dell'aria, un dato fortemente condizionato dall’elevato numero di veicoli circolanti giorno e notte per le strade della capitale.
Ѐ fondamentale, pertanto, il ruolo che a Doha sta esercitando la metropolitana.