Aeroporto di Santa Elena, Guatemala

AEROPORTO DI SANTA ELENA, GUATEMALA
Il progetto "Sviluppo turistico del Tikal" ha segnato un'importante svolta per la regione del Petén, mirato a promuovere il turismo nei suoi importanti siti archeologici. Una delle opere centrali del programma è stata la costruzione del nuovo aeroporto di Santa Elena, una struttura strategicamente situata sulle sponde del lago Petén Itza.
Grazie alla sua posizione centrale, l'aeroporto di Santa Elena facilita l'accesso al sito archeologico di Tikal, una delle meraviglie più celebrate della civiltà Maya. Per questo, l’aeroporto è uno snodo di trasporto che, oltre a collegare meglio la regione, è fondamentale per aumentare il flusso turistico verso queste antiche rovine.
Tra le attività principali del progetto, il movimento di terra ha rappresentato una delle sfide più impegnative. I lavori sono stati eseguiti giorno e notte per sfruttare al massimo la stagione secca, movimentando un totale di 1.500.000 m3 di materiali entro i tempi stabiliti.
Un'altra fase fondamentale è stata la messa in opera della membrana tensofiltrante, che ha permesso di garantire la stabilità del terreno, e del materiale granulare. Anche questi lavori sono stati realizzati con turni continui, sfruttando la breve finestra della stagione secca.
Ma è stata la costruzione della pista di decollo, iniziata nel novembre del 1978 e completata nell'agosto del 1980, che ha costituito la parte più significativa del progetto: l’infrastruttura ha richiesto un impegno costante e meticoloso, culminando in una pista pronta a sostenere il traffico aereo verso una delle destinazioni più affascinanti del Guatemala.

L'OPERA E LA TECNICA
M3 SCAVI
M3 SCAVO MATERIALI IN ECCESSO
M SCAVI IN CAVA
M3 SOTTOFONDAZIONE DEL TIPO 1
M3 MISTO CEMENTATO (DA FRANTUMAZIONE)
M2 MEMBRANA TENSOFILTRANTE
M3 SOLETTA IN CRS
Ministerio de Comunicaciones y Obras Publicas de Guatemala, Ciudad de Guatemala