Porto di Beira, Mozambico

PORTO DI BEIRA, MOZAMBICO
Un porto che, per la sua posizione strategica, serve 5 Paesi. È questo il valore aggiunto del Porto di Beira, il secondo più grande del Mozambico. Esso rappresenta infatti un polo per il commercio sul mare anche per i Paesi confinanti, come Zimbabwe, Zambia, Malawi e Botswana.
Il porto risale ai primi del Novecento, e nel 1980 si decise di procedere alla ricostruzione e al suo ampliamento con la creazione di un nuovo terminal multiscopo per containers. La struttura principale del progetto è il nuovo molo, lungo 645 m e largo 50 m. Può ricevere imbarcazioni da 50.000 tonnellate di carico. La nuova costruzione rimpiazzò i vecchi moli costruiti negli anni ‘30, che furono demoliti. Il nuovo molo è di tipo aperto ed è costituito da una piattaforma e da travi in calcestruzzo. Le travi poggiano su circa 1.000 pali trivellati di fondazione, in calcestruzzo armato, di 1 m e 0,8 m di diametro che hanno raggiunto i 50 m di profondità. Il fondo marino di fronte al molo è stato dragato fino a una profondità di 12 m, proteggendo poi le scarpate con un manto roccioso di protezione.

L'OPERA E LA TECNICA
M3 SCAVI
M3 RILEVATI
M3 CALCESTRUZZO
M PALI IN CLS DIAMETRO 1,0 M
M PALI IN CLS DIAMETRO 0,8 M
Beira Corridor Authority