Un quadrifoglio connette Dubai

Con circa 4 milioni di abitanti, per la maggior parte immigrati, il traffico a Dubai come si può immaginare non manca. Per spostarsi occorre in media il 20% di tempo in più di quello che occorrerebbe con traffico normale, che all’anno fa 46 ore fermi in auto.

Un disagio anche per l’ambiente, con un clima subtropicale desertico dove le estati sono lunghe e torride con un’afa insopportabile. Le alternative all’auto privata sono quasi inesistenti e le auto più diffuse sono jeep e pick-up con considerevoli emissioni di CO₂. Potenziare le infrastrutture stradali è d’obbligo per migliorare la vivibilità e la produttività della città.

Così, nel cuore della capitale degli Emirati Arabi Uniti, è arrivato il nuovo svincolo autostradale Dubai Ras al Khor per collegare direttamente l’area residenziale di Al Safa Road alla Financial Center Road, l’accesso è per 16.000 veicoli ogni ora: un bel peso in meno per una delle zone più congestionate della città.

L’opera rinforza un sistema di autostrade interconnesse che attraversano la città da sud a nord e collegano l’Emirato alle città e ai Paesi vicini, oltre che a porti e ad aeroporti.

Con la fortunata forma di quadrifoglio, lo svincolo (in entrata e in uscita) sostituisce l’Interchange n.1 all’incrocio tra l’autostrada Sheikh Zayed Road e la Doha Street, meglio adattandosi agli elevati standard delle strade degli Emirati Arabi. Qui le strade sono concepite fino a sei corsie (e anche otto in alcuni tratti) e sono settime al mondo per modernità ed efficienza (classifica del Global Competitiveness Report, 2019).