L’autostrada tra gli Oceani

IL NUOVO CANALE DI PANAMA
I lavori di espansione del Canale, per permettere la traversata delle moderne e voluminose navi Neo-Panamax tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico, rappresentano la più grande opera dell’uomo negli ultimi decenni e un fattore fondamentale per lo sviluppo del commercio mondiale.
Sul canale… Diamo i numeri!
8 È considerata l’ottava meraviglia del mondo moderno
7,1 milioni di m³ i dragaggi
74 milioni di m³ di scavi
18 milioni di m³ di riporti
5 milioni di m³ di calcestruzzo
1,6 milioni di tonnellate di cemento
290.000 tonnellate di acciaio per armature
71.000 tonnellate di acciaio per paratoie e valvole
40.000 m² di edifici
96 edifici realizzati
16 paratoie costruite in Italia ciascuna per un peso di 4.000 tonnellate, una larghezza media di 10 m, lunghezza 58 m, altezza 23-33 m (ogni paratoia compie il proprio lavoro in meno di cinque minuti, per un’operazione destinata a reiterarsi per almeno altri cento anni)
10.000 le persone impiegate nel progetto
7 gli anni impiegati per la costruzione
60% la percentuale di riduzione della dispersione di acqua nell’oceano
14.000 le grandi navi che di lì passano ogni anno, che non devono circumnavigare il globo, con una notevole riduzione di emissioni di CO2
366 i metri di grandezza delle navi che possono transitare per il Canale
12.600 i container che possono trasportare le navi sul Canale (contro la portata precedente di 5.000)
1881 l’anno di inizio del progetto realizzato da tecnici francesi, poi non terminato: fallirono nell’impresa sia Ferdinand de Lesseps, diplomatico e imprenditore francese che aveva già portato a termine il Canale di Suez, sia Gustave Eiffel, il progettista dell’omonima torre
1914 l’anno di entrata in funzione del primo Canale costruito dagli ingegneri americani.
2016 Il nuovo Canale costruito da Webuild viene inaugurato il 26 giugno con il passaggio della nave Cosco Shipping Panama, lunga 300 metri con 9.472 containers a bordo.
$ 19.103 il prodotto interno lordo pro-capite panamense (in costante crescita dopo l’allargamento del canale) nel 2024. Nel 2016, anno dell’entrata in funzione del nuovo Canale era 14.832.
1.200.000 le navi passate per il Canale in 111 anni
285.800.000 le tonnellate lorde trasportate attraverso il Canale nel 2024
208.800.000 le tonnellate di merci in transito attraverso il Canale di Panama con origine o destinazione negli Stati Uniti nel 2024
64.400.000 le tonnellate di merci in transito attraverso il Canale di Panama con origine o destinazione negli Cina nel 2024
20 i nodi a cui possono viaggiare le navi sul Canale (circa 37 kmh)
30 la percentuale di emissioni delle imbarcazioni risparmiate previste entro il 2030, grazie al minor consumo di carburante
13.000.000 le tonnellate di emissioni di CO2 che il Canale di Panama ha contribuito a ridurre rispetto alle altre rotte

L'OPERA E LA TECNICA
MILIONI DI METRI CUBI DRAGAGGI
MILIONI DI METRI CUBI SCAVI
MILIONI DI METRI CUBI CALCESTRUZZO
MILIONI DI METRI CUBI RIPORTI
MILIONI DI TONNELLATE CEMENTO
TONNELLATE ACCIAIO PER PARATOIE E VALVOLE
TONNELLATE ACCIAIO PER ARMATURE
METRI QUADRATI EDIFICI (96 UNITA')
PARATOIE
ACP (Autoridad del Canal de Panamá)
GUPC (Grupo Unido por el Canal) composto da Salini Impregilo (oggi Webuild), Sacyr, Jan de Nul, CUSA.
I lavori di espansione del Canale sono iniziati nell’agosto del 2009. Per la tipologia di intervento, che copre la maggior parte dei campi di applicazione dell’ingegneria, sono stati necessari lavori di straordinaria complessità che hanno richiesto alte competenze tecniche e un impegno colossale che ha portato a lavorare nel cantiere fino a 10.000 persone da oltre trenta nazioni.

APPROFONDIMENTI CULTURALI


Nuovi mezzi, nuove rotte
Dall’inaugurazione dell’ampliamento, il Canale di Panama ha favorito lo sviluppo del commercio marittimo mondiale, moltiplicando le opportunità di connessione e scambio tra paesi e mercati differenti. Oggi, grazie a quest’opera monumentale, il Canale di Panama serve 180 rotte marittime e 170 paesi nel mondo, con 1920 porti connessi.
Il Canale non solo ha superato le più ottimistiche aspettative di traffico, ma ha riaffermato la propria leadership ambientale nel settore dei trasporti marittimi, privilegiando il risparmio idrico e contribuendo alla riduzione dell'emissione di CO2 grazie alle minori distanze di viaggio e alla maggiore capacità di carico offerte ai propri clienti: alcune imbarcazioni Neo-Panamax sono in grado di trasportare 17.000 container, contro i 5.000 delle vecchie Panamax: se i 15.000 container fossero impilati uno sull’altro, come dei mattoncini lego, raggiungerebbero la somma di 38.865 metri, pari a 130 Torre Eiffel.
navi transitate in 8 anni
navi al giorno

Un bel pezzo di PIL
L’espansione del Canale di Panama ha trainato ulteriori investimenti, inducendo le autorità panamensi a progettare l’ampliamento dei due porti situati all’imbocco del canale sui fronti oceanici (uno dei quali realizzato con investimenti esteri), a sostituire il terzo ponte costruito nel 1942 e a progettarne un quarto per facilitare l’attraversamento via terra.
Il Canale ha supportato il trend di crescita economica del paese, fornendo un apporto determinante fino al 7,7% del PIL annuo e nel 2021 lo stato di Panama è entrato tra i 10 paesi con la maggiore crescita mondiale nel prodotto interno lordo, rispetto agli anni precedenti: con un GDP di 82,49 miliardi di dollari nel 2023 ha confermato una crescita del 4%, in aumento del 30% rispetto al 2020. Mentre nel 2024 il prodotto interno lordo pro-capite panamense si è attestato sui 19.103 dollari.
incidenza Canale di Panama nel 2024 fra tutte le entrate statali