Autostrada Pedemontana Lombardia

AUTOSTRADA PEDEMONTANA LOMBARDA, ITALIA
Per la Pedemontana Lombarda, un'opera strategica che unisce funzionalità e innovazione tecnologica, i lavori di Webuild tra il 2010 e il 2017 hanno previsto la progettazione definitiva ed esecutiva di circa 47 km di viabilità autostradale e secondaria e di gallerie naturali e artificiali, ponti e viadotti, che insieme delineano una rete complessa e avanzata di trasporti.
Nello specifico i lavori sono stati condotti a partire dalla Tratta A (A36), che si estende per più di 14 km dall'interconnessione con l'autostrada A8 Milano-Varese a Cassano Magnago fino a Lomazzo, poco prima dell'interconnessione con l'autostrada A9 Milano-Como. Questa tratta è costituita da due carreggiate separate, ciascuna formata da due corsie fiancheggiate da una banchina, che consentono di viaggiare a una velocità di 140 km/h. Tra le opere principali di questo progetto spiccano particolarmente l'interconnessione di Cassano Magnago, un "semi quadrifoglio" con sei rampe, la Galleria Artificiale Solbiate Olona e la Galleria Naturale Solbiate Olona, il Viadotto Olona, la Galleria Artificiale Gorla e, infine, la Galleria Artificiale Cislago.
Le altre opere realizzate sono i due lotti delle tangenziali di Varese (A60) e di Como (A59), che rappresentano importanti segmenti della rete viaria. Il lotto della Tangenziale di Varese si sviluppa per circa 5 km e include opere principali come la Galleria Naturale Morazzone, la Galleria Artificiale Lozza e il Viadotto Vedano. Il lotto della Tangenziale di Como, invece, si estende per circa 3 km, in cui sono presenti opere come l'interconnessione di Grandate, la Galleria Artificiale Grandate e il Viadotto Acquanegra, oltre a due raccordi con la viabilità esistente.
La realizzazione di queste infrastrutture ha richiesto le competenze di circa 6.500 professionisti. Infatti, la Pedemontana è all'avanguardia in tema di impiantistica, monitoraggio e sicurezza in galleria. Lungo tutto il tracciato, sono presenti telecamere AID (automatic incident detection), pannelli a messaggio variabile e un sistema di monitoraggio dei presidi idraulici. In galleria, sono presenti by-pass carrabili e pedonali resi visibili da portali luminosi a luce verde, con un profilo luminoso che indica la via di fuga più prossima in caso di necessità. Le dotazioni di sicurezza includono pannelli freccia-croce, impianti di ventilazione e sensori, e copertura radio, tutti remotizzati al centro di controllo presso la barriera autostradale di Como-Grandate, che utilizza i software SCADA e SINCORNET per monitorare e comandare tutti gli apparati.
Il progetto, inoltre, si distingue per l’introduzione del sistema di esazione free-flow, un sistema altamente automatizzato che sostituisce i metodi tradizionali con portali ubicati lungo le tratte, in grado di rilevare e classificare i veicoli in transito senza necessità di fermata o rallentamento.
Una delle sfide principali è stato il sottoattraversamento del centro abitato di Solbiate Olona mediante una galleria naturale di grande diametro scavata con metodo tradizionale, caratterizzata da ricoprimenti molto modesti e la presenza di edifici di civile abitazione, per i quali è stato condotto un monitoraggio topografico continuo che ha rivelato l’assenza di cedimenti significativi.
Il progetto della Pedemontana ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui la presentazione al Congresso S.I.G. nell'ambito di Expo Tunnel di Bologna e una pubblicazione sulla rivista "Gallerie" riguardante l'applicazione della tecnologia "jet grouting" nella Galleria Naturale Solbiate Olona.

L'OPERA E LA TECNICA
MILIONI M3 DI RILEVATI
MILIONI M3 DI CALCESTRUZZO
MILIONI M3 DI SCAVI
TON DI ACCIAIO PER IMPALCATI
KM DI PALI DI GRANDE DIAMETRO
KM DI CAVI PER IMPIANTI
Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A.