Nel cuore di Milano

STADIO DI MILANO "G. MEAZZA", ITALIA
Insieme alla Madonnina è il simbolo di Milano. Voluto nel 1925 dall’allora presidente del Milan Piero Pirelli su un terreno di proprietà della società, ispirato agli stadi inglesi, fu inaugurato nel quartiere di San Siro il 19 settembre 1926, con il derby Milan-Inter (vinto dall’Inter per 6 a 3).
Costato 5 milioni di lire, dotato di quattro tribune rettilinee (che contenevano fino a 35.000 spettatori), fu intitolato nel 1980 alla memoria del campione del mondo Giuseppe - Peppìn - Meazza (1910-79), calciatore con le maglie dell’Inter e del Milan, allenatore, giornalista, dirigente sportivo, tre volte capo cannoniere del Campionato Italiano e della Coppa Europa, due volte campione del mondo (nel 1934 e 1938).
Acquistato dal Comune di Milano nel 1935, lo stadio fu ampliato con quattro curve a raccordo della tribuna, che ne portarono la capienza complessiva a 55.000 posti.
Dal 1947 è anche lo stadio dell’Inter, che gioca qui tutte le sue partite casalinghe.
Nel 1955 nuovi interventi strutturali portano i posti di San Siro a 100.000, poi ridotti per motivi di sicurezza a 85.000 (in piedi e a sedere).
Ma la più grande trasformazione è di epoca moderna, realizzata nel 1987-90 per i Mondiali di calcio Italia ’90 da un consorzio di aziende guidate dalla capogruppo Lodigiani, poi confluita nel Gruppo oggi Webuild.
Nello stadio è stato realizzato il suo spettacolare e leggendario terzo anello con undici torri cilindriche in cemento armato (ciascuna con accessi indipendenti alle gradinate), e quattro di esse - di sostegno alle travi di copertura - dotate di locali servizio interni.
In tutto sono stati utilizzati 55.500 m3 di calcestruzzo e tutti gli 85.700 posti sono da allora dotati di seggiolino e coperti da lastre in policarbonato.
I posti in piedi al parterre sono stati eliminati e la vecchia cancellata sostituita dalle fosse anti-intrusione, migliorando sensibilmente la visibilità del campo da ogni settore.
Primo in classifica su territorio nazionale per numero di posti, tra i 20 più capienti al mondo, nel 2009 il quotidiano britannico «Times» lo inserì al secondo posto nella classifica dei più belle del mondo.
Ed è certamente uno dei più sicuri: è realizzato con materiali ignifughi, ogni anello ha accessi indipendenti, è integralmente sorvegliato con un sistema di telecamere a circuito chiuso e circondato da una fascia di sicurezza larga 30 metri a disposizione di vigili del fuoco, forze di polizia e ambulanze, oltre a essere perfettamente accessibile e agibile dai diversamente abili.

L'OPERA E LA TECNICA
METRI CUBI CALCESTRUZZO
TORRI CILINDRICHE
SPETTATORI/POSTI A SEDERE
Comune di Milano
Cliente: Lodigiani spa (capogruppo), tra le aziende poi divenute Gruppo Webuild, Torno spa, Edilmediolanum spa, E. Frabboni spa, Belleli spa, Ponteggi Dalmine spa, Redi Electric spa, Siemens spa, Milanotermica.
Il progetto di ammodernamento e ampliamento dello Stadio Giuseppe Meazza a Milano fu firmato dagli architetti Giancarlo Ragazzi, Enrico Hoffer e dall'ingegnere Leo Finzi, che idearono sostegni autonomi disposti attorno allo stadio esistente, su cui poter appoggiare il nuovo terzo anello.

APPROFONDIMENTI CULTURALI


La Scala del calcio
Lo stadio milanese di San Siro è conosciuto dagli appassionati dello “sport più bello del mondo” come “la Scala del calcio”.
Ѐ uno dei 20 più capienti al mondo e ha ospitato sul proprio manto erboso innumerevoli partite di calcio (campionati di serie A e B, Coppa Italia, Coppe europee, partite della nazionale, match dei campionati europei e mondiali, incontri di beneficenza), eventi sportivi di varia natura (dal rugby all’atletica), performance musicali e altri incontri pubblici (Papa Francesco nel 2017 ha accolto 80.000 cresimandi): da una stima sommaria risulta che dalla fondazione a oggi ci siano passati quasi 250 milioni di spettatori, oltre quattro volte la popolazione italiana.
Per questa ragione San Siro è entrato nel cuore degli italiani e degli appassionati di calcio di tutto il mondo, divenendo un’attrazione particolarmente apprezzata dai turisti internazionali: secondo i dati forniti da M-I Stadio (ultimi disponibili) sono stati ben 165.194 i visitatori che nella stagione 2018/2019 hanno visitato lo stadio (museo + tour dedicato), con punte che in altri anni hanno superato le 200.000 unità, per l’80% straniere.
Queste cifre superano o si avvicinano agli ingressi dei principali luoghi della cultura milanesi, che hanno registrato più di 529.422 ingressi al Cenacolo Vinciano nel 2021 e più di 546.517 alla Pinacoteca di Brera nel 2022.
Mln di spettatori dalla fondazione ad oggi
Spettatori in alcune stagioni