Chi ha fatto arrabbiare David Bowie?
Oltre alle partite delle due squadre cittadine, l’erba dell’Olimpico è stata ed è palcoscenico di molti grandi eventi italiani e internazionali sportivi e non, finali di Champions League, Golden Gala e Campionati del Mondo di atletica leggera, incontri del Torneo delle Sei Nazioni di rugby, concerti leggendari, da Miles Davis a Vasco Rossi, Tina Turner, Madonna, David Bowie…
A proposito di Bowie. In molti darebbero qualunque cosa per vederlo suonare dal vivo anche solo un minuto, ma proprio all’Olimpico è legato un record negativo di Bowie: era il 9 luglio 1996 quando tenne il concerto più breve della sua storia. Il Duca Bianco, infatti, dopo appena un’ora - il minimo per non causare la rescissione del contratto da parte degli organizzatori - abbandonò il palco lasciando i fan a bocca (quasi) asciutta.
Non si sa per quale motivo Bowie si irritò a tal punto da prendere questa decisione, ma ci sono ben tre ipotesi che raccontano perché andò su tutte le furie: il ritardo delle band spalla, che avevano iniziato a suonare dal pomeriggio, che lo costrinse a cominciare oltre un’ora dopo il previsto; il gesto dei reporter che bersagliarono il palco dei loro pass per protestare contro il fatto che fosse consentito scattare foto solo durante la prima canzone; il fatto che la curva non fosse andata sold-out. Chi lo sa. Ecco la magra scaletta di quella serata:
- Look Back In Anger
- Scary Monster
- The Hearts Filthy Lesson
- Outside
- Aladdin Sane
- The Voyeuer Of Utter Destruction
- The Man Who Sold The World
- Hallo Spaceboy
- Breaking Glass
- Telling Lies
- Jump They Say
- Under Pressure
- Heroes

David Bowie, 9 luglio 1996,
Stadio Olimpico, Roma, Italia
Speciale di Rai Radio2 sul concerto