Luoghi del futuro e atmosfere antiche
È intitolato alla discobola rumena Lia Manoliu, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1968, lo stadio più grande del suo Paese.
Disciplina dell’atletica leggera, il lancio del disco è uno sport dalle origini davvero antiche, reso celebre dalla meravigliosa scultura greca del Discobolo di Mirone (nome dello scultore che la realizzò intorno al 455 a.C.).
L’originale in bronzo è andato perduto, ma le copie romane hanno fatto di questa incredibile statua il simbolo delle olimpiadi antiche e della perfezione del corpo umano. I riferimenti all’antichità non finiscono però qui, l’elemento caratteristico del maggiore stadio romeno è proprio il velarium retrattile, che evoca la medesima atmosfera che si provava essendo immersi negli dagli antichi anfiteatri.
