Stai esplorando la Collezione:
Scopri le altre Collezioni del Museo
Edutainment
Edutainment
"Non si farà mai"
"Non si farà mai"
Fotografia
Fotografia
Cinema
Cinema
Successivo
Precedente

Un Parlamento ad arte

In prossimità dell’ingresso le bandiere dei 27 Paesi membri sventolano e accolgono gli eurodeputati con i loro assistenti, i funzionari, lo staff, giornalisti e visitatori (nei giorni di massima fino a 10.000 presenze). Per il mantenimento di questa straordinaria istituzione i circa 500 milioni di cittadini comunitari spendono ogni anno poco meno di 3 euro e 50 centesimi ciascuno… più o meno quanto 1 kg di pane!

Per chi ha la possibilità, visitarlo è un’esperienza davvero importante che arricchisce il proprio  bagaglio culturale e rafforza la propria identità europea, e se volete anche un magnete da attaccare sul frigo… ci sono due negozi di souvenir!

Per gli appassionati d’arte, il Parlamento Europeo vanta anche una collezione artistica che comprende oltre 500 dipinti, sculture e altre opere d’arte contemporanea provenienti dai paesi dell’UE, nonché alcune opere di paesi terzi. Rubiamo le informazioni del volantino con il quale le persone vengono accolte e guidate attraverso questa mostra: la collezione fu avviata nel 1980 dalla presidente dell’epoca, Simone Veil, allo scopo di promuovere l’arte e la diversità.

L’idea iniziale era quella di riunire opere provenienti dai dieci paesi rappresentati in seno al Parlamento europeo, dando la precedenza a giovani artisti che avevano già raggiunto un certo livello di riconoscimento e prestigio. Da allora, il Parlamento europeo ha ampliato la collezione attraverso acquisti e donazioni, fino a farla diventare una delle più vaste e interessanti collezioni d’arte contemporanea degli ultimi trent’anni.

La collezione è incentrata sull’arte contemporanea, non intesa come stile artistico, ma come riferimento all’arte prodotta durante la nostra epoca. Per definizione, l’arte contemporanea evolve e mette in discussione la definizione di arte alta e bassa. Negli ultimi anni l’arte contemporanea ha aggiunto elementi ironici, sperimentali, commerciali e concettuali. Anche il ricorso a nuovi materiali, media, attività, concetti ed elementi kitsch ha ampliato la definizione del movimento.

La collezione è esposta negli spazi pubblici e comuni degli edifici del Parlamento europeo a Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo e negli Uffici di collegamento del Parlamento europeo in tutta Europa. La collezione d’arte riflette alcuni dei valori fondamentali del Parlamento europeo che consistono nella promozione della cultura, nel dialogo interculturale e nel rispetto della diversità culturale. La molteplicità degli stili, delle epoche storiche, degli artisti e dei paesi rappresentati dalla collezione pone in risalto la ricchezza e la diversità culturali dell’Unione europea.

Ciò che emerge è una varietà che rispecchia profondamente il motto dell’Unione europea “Unita nella diversità”, inteso con riferimento sia alle persone che all’arte. L’esposizione dell’Emiciclo presenta opere della collezione provenienti dagli attuali e dagli ex paesi dell’Unione europea. Le opere d’arte sono organizzate a livello tematico per renderne più facile la fruizione e per esemplificare la ricchezza culturale dell’Unione europea.

App Culturale ParlamentoUE 01
Una delle opere in collezione: Günther FÖRG, Senza titolo. 187 x 167 cm, Germania 1990