Non si farà mai

IPSE DIXIT STAZIONE AV BOLOGNA CENTRALE L’«ESEMPIO CRITICO» DELLA NUOVA STAZIONE AV BOLOGNA CENTRALE Inaugurata nel 2013, la nuova stazione AV di Bologna Centrale è costituita da una grande camera (640 metri di lunghezza, 56 m di larghezza e 23 m di profondità) che si articola su tre livelli in corrispondenza della storica Stazione Centrale. Fin dalla sua costruzione ha attirato le critiche soprattutto per la difficoltà nel raggiungerla e per le ipotesi di ridotto traffico, oltre che per la sua scarsa appetibilità per le attivita commerciali. Tuttavia la costruzione della stazione ha permesso di dividere (oltre che ottimizzarne la gestione) il traffico ferroviario ad alta velocità da quello regionale riuscendo a mantenere alto il numero di treni circolanti, con migliore gestione dei flussi in caso di problemi sulla linea. «È un esempio critico, non appetibile dal punto di vista commerciale, tanto da metterne a rischio i costi di gestione, e con difficoltà logistiche». Maurizio Gentile, ex amministratore delegato e direttore generale Rfi. In ferrovie.info, 29 ottobre 2016 Ha permesso di dividere il traffico ferroviario ad alta velocità da quello regionale. Ha mantenuto alto il numero di treni circolanti e ha permesso di gestire in modo efficace i flussi in caso di problemi sulla linea. IN BREVE Nome: Nuova Stazione AV Bologna Centrale Luogo: Italia/Bologna Inizio lavori: 2007 Anno di inaugurazione: 2013 Critiche: Poco appetibile per attività commerciali di negozi, ristoranti e altre attività commerciali Risultati: Grande contributo al traffico ferroviario con la divisione dei flussi ferroviari tra Alta Velocità e linee regionali I BENEFICI DI UNA GRANDE OPERA LE FONTI WEB IL RESTO DEL CARLINO https://www.ilrestodelcarlino.it/ bologna/cronaca/stazione-alta-velocit- -8a7603fe LA NAZIONE https://www.lanazione.it/cronaca/tavbologna-ca2e0ebf Webuild Multimedia Collection

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